1. Chi siamo.
- Ann Cahill, una giornalista europea pensionata di origini irlandesi che ha comprato la sua prima casa ad Irsina più di 10 anni fa e da 2 anni è una residente permanente.
- Jan Taljaard, un grafico e web designer norvegese che vive anche lui a tempo pieno ad Irsina, da dove svolge la sua attività per clienti internazionali.
- Il Comune di Irsina e l’Istituto Comprensivo Statale Irsina che sostengono con entusiasmo l’iniziativa.
- Becky Riches, un’inglese che vive a Matera da 10 anni e che, insieme con soci irsinesi, si è dedicata al progetto di turismo sostenibile, Lucania Living, incentrato sulla rivitalizzazione del centro storico d’Irsina attraverso l’arrivo di nuovi residenti non italiani. Un ‘Maker’ di Matera 2019, nel management e produzione culturale, è sposata con un Irsinese e mamma di gemelle piccole.
2. Cosa vogliamo fare.
Grazie alla fibra ottica, internet veloce è diffuso in tutta Irsina, le scuole sono piene di giovani brillanti e energici che vedono però il loro futuro principalmente fuori Irsina, a causa della mancanza di lavoro a livello locale.
Internet apre la possibilità di lavorare in remoto per organizzazioni e clienti globali, di creare nuovi prodotti e posti di lavoro che consente alle persone di continuare a vivere nelle loro comunità.
Jan ne è un esempio; grazie alla connessione internet veloce, lavora da Irsina per clienti provenienti da tutto il mondo.
Vogliamo dare ai ragazzi di Irsina l’opportunità di avvicinarsi al mondo informatico, insegnargli che esiste un potenziale utilizzo delle nuove tecnologie che va ben oltre l’utilizzo passivo della tecnologia, trasformandoli in utilizzatori attivi in grado di adattare strumenti e tecnologie ai propri bisogni.
Lo vogliamo fare attraverso il movimento internazionale di CoderDojo - l’organizzazione internazionale con una rete di 1.600 club gratuiti, guidati da volontari, in 75 paesi, tra cui l’Italia – per due motivi:
- Grazie ad un’iniziativa lanciata dalla Community durante la candidatura di MT2019, il CoderDojo [www.coderdojomatera.org/] ha già toccato centinaia di ragazzi nelle scuole di Matera. Vorremmo chiedere l’aiuto dei favolosi volontari che hanno reso possibile questa bellissima sfida per aiutarci realizzare la stessa cosa a Irsina, trasferendo il loro know-how e condividendo la loro esperienza.
- CoderDojo ha origini Irlandesi che Ann, essendo della stessa nazionalità, ha seguito fin dall’inizio. Sono anni che vorrebbe farlo arrivare ad Irsina e dare un piccolo contribuito alla comunità di cui si sente parte.
Crediamo che imparare a programmare, creare app, comunicare in tutto il mondo e lavorare a distanza con gli altri, favorisca un senso di imprenditorialità e una prospettiva positiva e promettente tra i giovani, agevolando un trampolino di lancio per la creazione di posti di lavoro locali in futuro.
3. Quali sono le attività necessarie a realizzare il progetto? Chi parteciperà? Chi stiamo cercando per realizzarlo?
Grazie al sostegno dell’Istituto Comprensivo Statale d’Irsina abbiamo già fissato una data per un assaggio di programmazione ai ragazzi irsinesi attraverso una ‘Giornata di CoderDojo’, il 16 maggio 2018.
Verranno coinvolti circa 180 ragazzi da 9 a 13 anni compresi tutti gli allievi della scuola media e il quarto e quinto anno della scuola primaria.
Abbiamo bisogno di una squadra!
Una giornata di CoderDojo richiede dei mentor, adulti che aiutino i ragazzi ad avvicinarsi alla tecnologia.
I mentor non insegnano, loro condividono la loro conoscenza per ispirare, dare l’esempio, incoraggiare e ammirare il successo dei ragazzi e per aiutare i giovani programmatori ad interagire coi loro coetanei.
1 Abbiamo bisogno del ‘Champion’ di Coderdojo che ha guidato l’iniziativa a Matera durante la candidatura di MT2019. (Piersoft…sappiamo chi sei! )
2 Abbiamo bisogno dei mentori già esistenti a Matera per affiancare nuovi aspiranti mentor ad Irsina. Vorremmo conoscervi.
3 Abbiamo bisogno di volontari di Irsina (8 -12 persone) disposti a diventare mentor e contribuire alla giornata! Vorremmo trovarvi.
NON è necessario essere un esperto nella tecnologia, anche una conoscenza di base può essere di grande aiuto e i ragazzi diventeranno presto più competenti di molti, se non tutti, i mentor.
I criteri più importanti sono volontà e energia! Partecipate e contattaci!
4. Quanto costa il progetto?
La ‘Giornata di CoderDojo’ no ha costi!
È un’iniziativa gratuita resa possibile grazie ai volontari e alla disponibilità delle Scuole.
5. L’obiettivo per dopo la ‘Giornata del CoderDojo’ - il CoderDojo Club!’
Speriamo tanto che, dopo la ‘Giornata di CoderDojo’, alcuni ragazzi esprimeranno un interesse nell’approfondire il mondo della programmazione, andare oltre l’assaggino dato in un giorno.
In questo momento vorremmo fare nascere un club di programmazione CoderDojo, insieme con Jan e altri volontari, nuovi mentor, se vogliono!
In questa fase avremo bisogno di un luogo per incontrarsi, computer per i bambini…ma questo è un altro capitolo …