1. Chi sei? Dicci qualcosa di te.
Sono Rossella Iacovone, attualmente presidente e direttrice artistica dell’asd Oltredanza di Matera. Da molti anni mi occupo, in qualità di ballerina e coreografa, della promozione della danza e arti performative, dalla formazione allo spettacolo e programmazione di eventi. L’Asd è nata da 3 anni e nel suo organico comprende già diverse collaborazioni con coreografi, artisti e danzatori professionisti che spaziano dalla danza classica al teatro-danza.
2. Raccontaci il tuo progetto: cosa vuoi fare?
Il 29 Aprile si festeggia la Giornata Internazionale della Danza (GID d’ora in avanti) promossa dall’International Dance Council dell’UNESCO. Una giornata di festa che accomuna tutti i paesi del mondo.
La commemorazione fu istituita nel 1982 ,la data commemora la nascita di Jean-Georges Noverre (1727-1810), che fu il più grande coreografo della sua epoca, il creatore del balletto moderno.
« Per la maggior parte della storia dell’umanità si e sempre danzato all’aperto per ore ed ore, in radure, piazze, sagrati o all’interno di aie, fino ad arrivare al giorno d’oggi con sale da ballo, club, teatri, scuole, auditorium o discoteche. Quest’anno proponiamo di fare un passo verso la natura celebrando la Giornata Mondiale della Danza in luoghi aperti: strade, piazze, parchi, stadi, spiagge, parcheggi, qualsiasi spazio aperto… ovunque purché ci sia il cielo come tetto. La voglia di ballare è un impulso naturale e a modo loro i ballerini onorano la natura: lasciando che l’energia cosmica scorra dentro i loro corpi si mettono in contatto con l’Universo. Nel corso dell’anno insegniamo danza, facciamo prove e ci esibiamo tra quattro mura. In questa giornata speciale dedicata alla danza, facciamo la differenza esibendoci o insegnando a chiunque, anche al freddo o sotto la pioggia, su un terreno sconnesso o con il vento che ci ruba la musica! La bellezza di questi movimenti e la gioia dipinta sui nostri visi rallegreranno i cuori dei passanti radunati intorno a noi in curiosa spontaneità. »
(Prof. Alkis Raftis - Presidente del Consiglio Internazionale di Danza CID UNESCO Parigi)
Su ispirazione delle parole del presidente del Consiglio Internazionale di Danza, la nostra associazione per il secondo anno si propone di portare la danza in ambienti non convenzionali cercando di renderla fruibile a tutti, dai bambini agli anziani, uomini, donne, curiosi o meno, appassionati e soprattutto scettici.
La prima edizione nel 2017 ha avuto un grosso successo e riscontro dal punto di vista della partecipazione e dei feedback. IL Consiglio Internazionale della Danza UNESCO HA RICONOSCIUTO UFFICIALMENTE LA GID DELL’ASD OLTREDANZA.
Quest’anno forti e consapevoli di poter migliorare abbiamo pensato di sviluppare la manifestazione su cinque giornate dal 25 al 29 Aprile.
3. Quali sono le attività necessarie a realizzare il tuo progetto? Prova a metterle in fila
Mercoledì 25/04 :
Organizzazione partecipanti
Laboratori di improvvisazione aperti al pubblico presso Asd Oltredanza.
Giovedì 26/04
Prove in spazi urbani non convenzionali (Es Piazza San pio X, Spine Bianche, “Le Botteghe” Piccianello etc etc) lavorando sulla ricerca del movimento legato allo spazio.
Venerdi 27/04
Incursioni Presso le scuole della città di Matera negli orari di entrata e uscita dei ragazzi/bambini.
Sabato 28/04
Incursioni urbane nei centri di aggregazione cittadini (Es Mercato rionale, Centro commerciale,Scuole)
Domenica 29/04
Nella mattinata, Incursioni nel centro storico della città di Matera
Pomeriggio/sera Lezioni dimostrative/performance “aperte al pubblico” di danza classica, moderna, hip hop, teatro danza e laboratori creativi in spazi all’aperto. (Es. Parco Papa Giovanni Paolo II o comunemente chiamato “Boschetto”)
4. A chi è destinato il tuo progetto?
L’intento è quello travolgere “il pubblico” con le incursioni urbane, entrare con la danza nelle abitudini quotidiane della gente, avvicinare più gente possibile ad un mondo spesso apparentemente lontano.
Soprattutto obiettivo del progetto è quello di educare genitori prima e bambini poi all’ascolto e all’osservazione di un corpo in movimento.
5. Chi parteciperà? Chi stai cercando per realizzarlo?
La partecipazione è aperta potenzialmente a tutti,soprattutto in qualità di spettatori per avvicinare più gente possibile al mondo della danza.
Cerchiamo fotografi che abbiano voglia di seguire l’evento e sperimentare.
Cerchiamo maestre/professori/dirigenti che possano aiutarci nel rapporto con le scuole.
Cerchiamo persone che abbiano dimestichezza con la burocrazia/autorizzazioni nel rapporto con le istituzioni. (Es suolo pubblico e SIAE)
Cerchiamo uno o più media partner. Online e offline (Es ass. di quartiere)
6. Quanto costa il tuo progetto? Di cosa hai bisogno per realizzarlo?
Istruttori e coreagrafi: 1000€
Organizzazione: 1000€
Comunicazione: 800€
Materiale di scena: 500€
Tecnico e materiale audio/luci: 1000€
Suolo pubblico, sicurezza, utenze: spese comunali?
SIAE: agevolazioni?
I costi previsti sono approssimativi in quanto variabili a seconda della partecipazione e delle adesioni alle attività.
Per la realizzazione abbiamo bisogno di sponsor pubblici o privati.
Per quanto riguarda le spese istituzionali, come suolo e SIAE, avremmo bisogno di un quadro dettagliato delle norme di riferimento.
7. Hai già un’idea di dove trovare le risorse economiche necessarie? Hai già qualcuno che può finanziare il tuo progetto?
L’associazione “ASD Oltredanza – progetti in movimento” contribuisce economicamente alla realizzazione dell’evento mettendo a disposizione gli spazi chiusi per i laboratori, il personale organizzativo e i canali comunicativi già avviati con il Consiglio Internazionale della Danza e con i coreografi.
Al momento, come nell’edizione precedente, siamo alla ricerca di sponsor privati.