Cari tutti,
Sembra complicato di aggiungere eventi, ma non si sa mai… Dunque vi aggiorno riguardo questa possibilità di fare una proiezione ed un incontro legato al film La lucina, girata in Basilicata con l’autore Antonio Moresco come attore e protagonisti della regione.
Quindi, vi condivido la proposta un po’ più completa, con aggiornamenti riguardo le ultime notizie, del progetto che reputo sposarsi coerentemente con il contesto di Matera 2019:
Proiezione film d’autore con incontro/seminario alla presenza di registi, autori, attori e partners accademici europei.
Opera filmica
La lucina (2018, 101’)
Regia: Fabio Badolato e Jonny Costantino - (www.bacoproductions.org)
Tratto dal libro: La lucina (Mondadori) di Antonio Moresco
Attori protagonisti: Antonio Moresco e Giovanni Battista Ricciardo
Girato in Basilicata tra il 2015 e 2016
Sito web ufficiale: www.lalucina.xyz
Plot del film
Lontano nei boschi un uomo anziano vive in completa solitudine, ma un mistero turba il suo isolamento: ogni notte, nell’oscurità che avvolge la montagna di fronte la sua casa, inizia improvvisamente a palpitare una lucina. Cosa sarà? Inizia una ricerca che conduce l’uomo a incontrare un bambino. Quale relazione li lega? Cosa li sospende tra la vita e la morte?
Concepimento Evento
Screening del film e incontro/seminario da sviluppare in una o due giornate. Con la partecipazione dello scrittore Antonio Moresco, dei registi Fabio Badolato e Jonny Costantino e la partecipazione di un gruppo di studio del dipartimento di italianistica della la scuola Normale di Lione - Francia.
I temi
Per lo sviluppo del convegno/seminario le tematiche potrebbero essere molteplici:
- Trasposizione cinematografica da un testo letterario.
- Il processo pre-produttivo del film che ha portato ad attribuire alla Lucania il palcoscenico del tema centrale trattato nel libro: la natura.
- Il cinema, indipendente o low budget che sia, inteso come opera d’arte necessaria a tracciare un segno indelebile, contrapposto dunque ad un cinema concepito solo come azione commerciale e dall’impronta superficiale.
Possibili sinergie
Collaborazione con Università della Basilicata e altri dipartimenti accademici europei.
Ne parlano
David Grossman: «Antonio Moresco racconta il confine tra la vita e la morte in modo meraviglioso».
Roberto Saviano: «Antonio Moresco è uno scrittore-patrimonio, uno scrittore che, quando lo leggi, non ne esci più”.
Daniel Pennac: «Antonio Moresco’s la lucina is one of the most beautiful evocations of childhood I know. Moresco is the man of a magnificent, extraordinarily concentrated work, totally atypical».
Maria Grazia Calandrone: «I veri protagonisti del libro come del film sono il silenzio e il vuoto, i suoni della natura più che il suono della voce umana, e i legami segreti tra le persone che sono resi evidenti dalla regia. In entrambe le opere, la fusione tra arte e vita è totale, e totale è l’ascolto, la tensione verso il gesto che precede il gesto. In queste due opere è evidente la ricerca di qualcosa che viene prima del linguaggio, di quella che potremmo chiamare una parola-madre, e Costantino e Badolato seguono con rispetto e intelligenza proprio etimologica la parole e la ricerca di Moresco» (Una lucina nel vuoto e nel silenzio).
Alcuni dati
- Il libro pubblicato in oltre 10 paesi e tradotto in inglese, spagnolo, francese uscirà anche in Germania e Austria nella primavera 2019.
- In Francia pubblicato nel 2015 da Éditions Verdier come: La petite lumière, riscuote ancora un enorme successo con oltre 40.000 copie vendute e quattro ristampe.
- Il film è stato girato interamente in Basilicata e vede protagonisti, oltre che Moresco, tutti attori non professionisti lucani.
- L’anteprima nazionale del film: La lucina, si terrà il 31 ottobre 2018 alla Cineteca di Bologna (in allegato troverete l’invito - presenza e numero da confermare tramite email a info@bacoproductions.org).
- La Sorbona di Parigi, nell’ottobre 2015, ha dedicato 2 giornate per un convegno su Antonio Moresco - Lo scrittore visionario.
Obbiettivo
Considerati i seguenti elementi:
- La statura ormai internazionale di Moresco e la sua duplice presenza come autore e attore. - L’interesse del film suscitato nel mondo accademico francese.
- La fondamentale scelta dei registi di impiantare la storia del libro nella regione Basilicata come cornice protagonista.
- Un’idea di cinema, d’autore, realmente indipendente che seppur low budget riesce ad emergere nelle forme e nel linguaggio alzandosi da una produzione cinematografica spesso vuota e commerciale.
Tutti questi elementi dovrebbero riportare le attenzioni dirette al libro ed lal film sul territorio lucano in quanto luogo di concepimento culturale, oltre che serbatoio di profonda umanità e custode di tradizioni e paesaggi unici in Italia. Premesse queste che potrebbero portare una forte attenzione da parte di un pubblico europeo.
Nel concludere sottolineo che i sopra citati artisti e corpi accademici sono già stati contattati e hanno dimostrato un forte interesse alla partecipazione.
Antonio Moresco e i registi del film in particolare hanno espresso non poco entusiasmo per un eventuale evento e ritorno nella terra protagonista del loro film.
ci vorrebbe solamente un o vari luoghi per realizzare la/le proiezione/i e delle date.
Kate